BEN ARRIVATI A TUTTI SUL MIO FOTOBLOG !!
Mi auguro che la visita sia di vostro gradimento e che torniate presto a trovarmi. Buona permanenza e visione !!

lunedì 16 novembre 2009

FILOSOFEGGIANDO

Capita, parlando nei forum esprimendo le nostre idee e concetti sulla fotografia, come la intendiamo e la viviamo, di trovare utenti che condividono ed apprezzano il tuo pensiero. Così è stato con l'amico Rocco con il quale ho avuto un breve scambio di E.mail nel quale abbiam verificato il nostro trovarsi in sintonia. Tutto ciò è servito a suscitare vari spunti di riflessione; la conclusione dei miei pensieri di questo giorno la posso riassumere in Fotografia=Poesia: l'equazione mi sembra giusta partendo dal presupposto che è sempre meglio un'immagine imperfetta ma comunicativa ad una tecnicamente ineccepibile ma fredda e vuota di contenuti...
Certo, vien da se che il massimo sarebbe nell'incontro di questi due aspetti ma, ahimè, la perfezione non sta in questo mondo e se l'elaborazione non può, e non dovrebbe, far miracoli impossibili ed inaccettabili, perlomeno dà una buona mano...

Inoltre dovrebbe esser abbastanza ovvio ma non sempre lo è: "...aldilà della foto ci sta il riuscire a comunicare un'emozione cercata e/o vissuta andando oltre una scelta documentativa..."
Quest'aspetto non è così scontato e certe volte bisogna anche domandarsi cosa uno si aspetta e vuole da una foto... c'è chi s'accontenta, c'è chi li basta documentare... comunicare un'emozione non è per niente facile... l'importante credo sia un po' "sforzarsi" in tal senso e davanti ad un soggetto chiedersi "cosa è che mi piace di questa cosa, cosa è che mi attrae, cosa è che mi emoziona"; naturalmente poi tutto deve passare attraverso il filtro della fotocamera... e qui dev'entrare in gioco non solo la bravura del fotografo ma la sua sensibiltà...

Senza scordare che il brutto può emozionare pari al bello... ne più ne meno... come, esempio, certe foto di guerra; facendo leva proprio sul lato emotivo per sensibilizzare l'osservatore riguardo a certe sciagure umane.

Può sembrar logico e normale ed abbastanza chiaro se ti trovi in luoghi, situazioni, davanti a soggetti che non comunicano nulla che non vien neanche voglia di portar la fotocamera all'occhio ma, di contro, è molto più facile che si sia noi a non aver gli occhi per cogliere un interessante aspetto, perchè non predisposti o più semplicemente perchè preclusi...

La foto presentata vuol dissacrare e smontare tutto quello finora scritto... perchè, senza tirar fuori che tutto è opinionabile, basta tener ben presente che ogni regola ha le sue belle e irrinunciabili eccezioni... perchè non si vede solo con gli occhi del volto ma anche e sopratutto con quelli dell'anima e naturalmente con l'estro artistico della fantasia... dopotutto quando pre-visualizzi aspiri solo ad un risultato sia questo reale, sperato o solamente immaginato.
Colori Appenninici ...18 (incoraggiato dall'amico Stefano):
K200D, 28-135 zoomata su tutta l'escursione focale,
0,8 sec. a f. 22 (esp. -0,7), aer 100%.
[A]